L'abuso del diritto

nell'esperienza del diritto privato romano

ISBN: 8834829638
Liczba stron: 272
Rok wydania: 2013
Wydania: 1 (Giappichelli, Italia)

Franciszek Longchamps de Bérier

Durante la plurisecolare storia dell’antica Roma non sono mancati casi di abuso delle facoltà nell’ambito del diritto privato; nel citarli il giurista espresse il concetto oltremodo generale male enim nostro iure uti non debemus – “non bisogna fare un cattivo uso del nostro diritto”. Le reazioni alle conseguenze socialmente sgradite di una totale libertà nell’esercizio del diritto costituivano l’espressione di una specifica tendenza che trovava la propria fonte nel buon senso che plasmava le relazioni reciproche e che si fondeva con il senso naturale e primario dell’equità insiti nell’uomo stesso. Il diritto romano ammonisce eloquentemente rilevando che le reazioni all’abuso del diritto nella loro sostanza rappresenteranno sempre l’espressione dell’opposizione verso quelle norme o quei modi d’interpretarle che nella coscienza sociale non possono essere considerati equi, razionali, utili o, infine, efficaci.